Wednesday, April 06, 2011

La caduta di Berlusconi

E' sempre lì, nonostante tutto, nonostante...tutto.
I segni di cedimento sempre più evidenti, eppure...anche i segni di forza lo sono, e più spudorati, più palesi.
Alla minima crepa si ricrea lo stesso stato di attesa degli avversari, e di arroccamento dei sostenitori. Eppure lui resiste, nonostante tutti gli attacchi, gli scetticismi, i nervosismi dei suoi stessi uomini, i quali sembrano meravigliarsi più di chiunque altro della resistenza infinita di quest'uomo.
Il fatto è che loro non hanno fiducia, ma lui sì. Lui ha non solo i mezzi, ma la sicurezza di farcela.

Io mi sto convincendo che Berlusconi non durerà molto. Ma il suo non sarà un lento declino. Sarà una caduta improvvisa, eclatante, rovinosa e non annunciata. Lascerà stupore e una nuvoletta a forma di fungo in mezzo al crepaccio. Sarà una catastrofe in zona Cesarini, come il gol inaspettato al novantesimo minuto.

E dopo la caduta un lungo, interminabile silenzio.

3 comments:

Anonymous said...

ok ….Al di là della salute del Presidente che noi tutti capiamo o cerchiamo di capire….ma io dico!!! PREDIDENTE..!! CI HAI SMENATO PER DUE ANNI,OBBIETTIVO LA SERIE B….. ORA CI SIAMO….CHE PROGRAMMI AVEVATE IN SOCIETA’..? CHE UNA VOLTA PROMOSSI ARRIVASSE UN ARABO O UN MAGNATE RUSSO..???

Anonymous said...

NAT…. .All’ippica no potrebbe confondere i cavalli con le zebre e tornerebe in causa l’alieno Moggi. .Meglio si occupasse di biscioni!!!!!

Anonymous said...

un’idea semplice con ricadute concrete, soprattutto dal punto di vista educativo e culturale! bello anche il sito segnalato, grazie!